i nostri progetti
L’associazione Io Per l’Altro opera dal 2013 sul piano nazionale ed internazionale impegnandosi nello sviluppo di un’educazione inclusiva e sostenibile. I nostri progetti sono rivolti ai giovani ed alle loro possibilità di sviluppo, personale e lavorativo. Grazie al supporto del nostro team formato da psicologi, operatori giovanili, educatori e ricercatori, e dei nostri partner nazionali ed internazionali, sviluppiamo progetti e programmi fondati sulle attività outdoor, sul rapporto con la natura ed il territorio, sulla cooperazione giovanile, sull’integrità e la fiducia.
in essere
SuperhEco è un progetto dell’Associazione Io Per l’Altro che mira a educare i giovani tra i 14 e i 35 anni residenti a Roma sulla protezione dell’ambiente e sullo sviluppo di comportamenti sostenibili.
L’obiettivo primario di questo progetto è quello di avere un impatto sui giovani e sulla comunità locale; le attività del progetto aumenteranno la consapevolezza dei partecipanti che saranno istruiti sull’unicità dell’ambiente naturale, sull’importanza e sui modi di proteggere la natura, su come possono contribuire ad uno sviluppo sostenibile nel lungo periodo e su come questo sia collegato al benessere.
Questo progetto mira a incoraggiare i giovani a diventare più impegnati civicamente migliorando al contempo il loro background digitale e la loro identità di eco-cittadini attivi di questo mondo. I giovani italiani e greci acquisiranno familiarità con la cittadinanza attiva e l’impegno civico attraverso attività legate alla natura e corsi di formazione dedicati esplicitamente all’alfabetizzazione digitale.
Visita il sito del progetto ECOACTIZENSHIP
DO YOU NEET? è un progetto dell’Associazione Io Per l’Altro che vuole combattere il fenomeno dei Neet (Not Engaged in Education or Training) portando avanti delle azioni di empowerment giovanile su diversi piani: quello delle soft skills, quello delle competenze pratiche utili alla ricerca e inserimento del mondo lavorativo, quello delle conoscenze delle opportunità ideate per i giovani a livello locale, nazionale ed europeo.
Nel complesso, il progetto aspira ad avere un impatto sulla comunità attraverso partecipanti e i volontari del gruppo, che agiranno come moltiplicatori dei valori europei, e sensibilizzando circa il problematico fenomeno dei Neet e sulle pratiche per affrontarlo.
Digitalia è un progetto dell’Associazione Io Per l’Altro che mira a incrementare le competenze digitali dei i giovani tra i 14 e i 35 anni, per renderli più consapevoli dell’utilizzo dei media e più competitivi sul piano lavorativo.
Lo scopo del progetto può essere schematizzato nel seguente elenco:
1. Dare ai partecipanti precisi strumenti per districarsi nel mondo digitale
2. Accrescere competenze specifiche nel campo creativo-digitale e nell’utilizzo di software e programmi.
3. Condividere le opportunità europee con i giovani per aumentare la partecipazione attiva al programma e contribuire ad una crescita comunitaria transnazionale.
Questo progetto si propone di utilizzare le pratiche sportive, nello specifico quelle del Touch, nel lavoro quotidiano con i giovani. Il touch è uno sport altamente inclusivo per quanto riguarda età e genere e, come abbiamo testato già in numerose esperienze, ci permette di arrivare facilmente ai giovani e a lavorare su alcune aree personali fondamentali per uno sviluppo individuale consapevole e caratterizzato dal benessere.
Nello specifico gli obiettivi di progetto sono:
-Promuovere buone pratiche educativo sportive che siano inclusive sul piano economico, sociale e di genere.
-Supportare i giovani partecipanti nello sviluppo delle life and soft skills
-Accrescere l’autostima dei giovani partecipanti valorizzandone i punti di forza, le competenze e le loro risorse psicosociali.
Turn On The Opportunities è un progetto che vuole
motivare i giovani ad intraprendere un proprio percorso nel campo dell’attivismo giovanile a
livello locale ed europeo, condividendo i passi burocratici e aiutandoli nella partecipazione ai
primi progetti Erasmus+.
Lo scopo del progetto può essere schemato nel seguente elenco:
1. Accrescere le soft skills dei partecipanti attraverso attività di educazione non formale sull’attivismo giovanile
2. Accrescere competenze specifiche per creare nuove organizzazioni
3. Apprendere competenze pratiche per la scrittura e la gestione di progetti europei
4. Condividere le opportunità europee con i giovani per aumentare la partecipazione attiva al programma e contribuire ad una crescita comunitaria transnazionale.
CONCLUSI
Negli anni abbiamo avuto modo di organizzare molti viaggi nel villaggio di Avedje, con lo scopo di
sensibilizzare e far crescere la consapevolezza nei giovani del tenore di vita dei nostri orfani in Togo.
Nel villaggio di Avedje abbiamo sostenuto la comunità nella costruzione di un pozzo, ristrutturazione del liceo, costruzione di un orfanotrofio e creazione di un gruppo sportivo studentesco.
I nostri interventi in questo territorio si basano sulla volontà di operare un cambiamento attraverso educazione, formazione e informazione.
1800 km in bicicletta attraversando: Olanda, Belgio, Lussemburgo, Germania, Francia, Svizzera, Liechtenstein, Italia, per parlare con i giovani di Europa e d’accoglienza. Lungo il cammino abbiamo organizzato workshop in scuole di ogni ordine e grado, e università. In questi incontri attraverso l’educazione non formale abbiamo aumentato la consapevolezza dei ragazzi rispetto ai temi di progetto e alle proprie soft skills.
Un viaggio itinerante tra l’Africa dell’Est e quella dell’Ovest attraverso 7 paesi.
Gli obbiettivi erano:
1. Accrescere le Skills del 21esimo secolo nei partecipanti.
2. Alzare il livello di consapevolezza circa il programma Erasmus+
3. Promuovere lo sport attraverso tre imprese spotive
4. Condurre una ricerca accademica sul “volountourism”
Progetto in collaborazione con l’associazione locale del villaggio di Sawang, nelle Filippine, Provincia di Zamboanga del Norte, sul rispetto ambientale attraverso attività con la scuola primaria e secondaria locale.
Il progetto ha anche portato avanti una ricerca sulle pratiche tradizionale mirate alla salvaguardia dell’ecosistema territoriale.
Per il progetto #DIPENDODAME abbiamo realizzato degli eventi di sensibilizzazione nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, in relazione alle problematiche di Nomofobia e dell’ Internet Game Disorder. Punto fondamentale è stato l’utilizzo di pratiche sportive per la promozione del benessere psico-fisico.
Incontri culturali, corsi di scrittura creativa, mostre di quadri e eventi sportivi per motivare i giovani del territorio a rimanere attivi. Scopo principale del progetto era creare momenti aggregativi per i giovani del territorio che facilitassero la creazione di una rete giovanile territoriale.
Progetto per promuovere l’attivismo giovanile nelle scuole.
Il Progetto si è sviluppato tramite una serie di attività di educazione non formale mirate ad accrescere il benessere individuale e del gruppo classe attraverso la consapevolezza dei propri punti di forza e punti di miglioramento.
Progetto digitale di sensibilizzazione sulla dichiarazione dei diritti umani che si basa sulla convinzione che sia fondamentale preservare e proteggere la dignità umana.
Nessun individuo può sopravvivere solo in una società in cui le ingiustizie diminuiscono la qualità della vita a livello personale, locale e globale.
Empower the Youth, un progetto di scambio culturale finanziato dal progamma Erasmus+ che attraverso una mobilità internazionale ha portato avanti i seguenti obbiettivi:
1. Indagare il fenomeno dei NEET a livello europeo con i partner
2. Migliorare le competenze trasversali dei partecipanti in modo che diventino moltiplicatori attivi nelle proprie realtà
3. Scambio di buone pratiche di cittadinanza attiva come risposta al fenomeno NEET
4. Promuovere il programma Erasmus+
Progetto di mobilità internazionale con il quale i partecipanti hanno avuto la possibilità di sviluppare abilità e competenze, trovare il proprio potenziale e talento al fine di aumentare la propria occupabilità, resilienza e autostima, nonché migliorare la propria identità digitale e il personal branding.